Il Museo viene aperto al pubblico nel 1990 come luogo della conservazione e memoria storica dell’industria comasca. La sua collezione nasce dall’ iniziativa della Classe '27 con la collaborazione degli Ex Allievi del Setificio, due associazioni comasche che si sono impegnate a fondo nel recupero dei reperti provenienti dalle fabbriche tessili seriche presenti nella città di Como. Le sale espositive e i reperti al loro interno (strumenti e macchine tessili), offrono al visitatore la possibilità di conoscere, nel modo più completo possibile, non solo il processo produttivo ma anche le singole fasi lavorative che lo caratterizzano. L’esposizione di interi macchinari particolarmente imponenti è accompagnata, in alcuni casi, dalla possibilità di ammirare parti di macchine comunque significative ai fini didattici. Inoltre, il Museo dispone di archivi e depositi dove custodisce un consistente patrimonio indispensabile ad integrare ed approfondire il percorso espositivo permanente.