Mario Cereghini, Casa Locatelli Gattinoni, via Cairoli 25/27, Lecco, 1931-1932
L’edificio realizzato dall’architetto Cereghini sorge in una delle vie principali del centro della città di Lecco. Grazie alla sua posizione arretrata rispetto al filo strada e al giardino non si inserisce direttamente all’interno del tessuto cittadino al pari degli edifici circostanti, con attacco a terra accessibile dall’esterno. La costruzione è pensata per ospitare uffici ed abitazioni all’interno di un corpo che si ispira ai principi del movimento moderno. Il piano terra è scandito dalla presenza di pilotis a doppia altezza che svuotano e alleggeriscono l’attacco dell’edificio in contrapposizione ai due piani superiori, che costituiscono una cortina chiusa e interrotta solo dalle aperture. I due piani superiori sono conclusi da un prospetto bianco e privo di decori, disegnato solo dalle forme delle finestre che dettano il ritmo delle facciate con tagli netti. Sulla copertura viene ripreso un altro tema caro al modernismo: la casa è conclusa da un tetto giardino. L’apparente rigidità dell’edificio, esaltata dai ritmi definiti, è resa dinamica dalla commistione di linee rette e curve che conferiscono alla costruzione un aspetto plastico, esaltandola in tutte le sue sfaccettature.
